Il gioco di carte chiamato "uno" è stato probabilmente il gioco di carte di quest'estate; molti adolescenti si sono appassionati a questo gioco di carte sotto l'ombrellone così come molte persone adulte hanno passato qualche serata rilassandosi con questo passatempo.
Il gioco prevede la partecipazione di 2 o più concorrenti; come prima cosa stabilire chi sarà il primo a giocare, chi prende il numero più basso è il mazziere. Successivamente distribuire 7 carte a ciascun giocatore, lo stesso mazziere dopo aver distribuito le carte volta la prima carta disponibile sul tavolo sistemando il mazzo in mezzo al piano di gioco. Se la carta voltata è numerica viene indicato il numero o il colore con il quale iniziare a giocare in senso orario; se la carta dovesse essere una speciale i suoi effetti sono immediati, quali che siano; il primo a giocare è colui che si trova alla sinistra del mazziere mettendo sul tavolo una carta affine a quella voltata dal mazziere stesso ovvero una carta avente lo stesso numero oppure lo stesso colore (es. se c'è un 4 verde si deve buttare o un 4 di qualsiasi colore oppure una di colore verde con qualsiasi valore numerico).
Nel caso in cui non si posseggano carte affini a quella sul tavolo si può buttare una carta speciale al fine di evitare di pescare dal mazzo al centro tavolo in quanto lo scopo è quello di restare senza carte in mano; quando pesca e le carta non è compatibile con quella al centro del piano di gioco
si continua finchè non si ha la possibilità di buttare giù una carta.
Le carte speciali sono carte che ci danno la possiblità di fare molte cose quali cambiare il senso del gioco, far saltare il turno al giocatore che ti sta di fianco e cambiare il colore della carta centrale.
Il gioco prevede la partecipazione di 2 o più concorrenti; come prima cosa stabilire chi sarà il primo a giocare, chi prende il numero più basso è il mazziere. Successivamente distribuire 7 carte a ciascun giocatore, lo stesso mazziere dopo aver distribuito le carte volta la prima carta disponibile sul tavolo sistemando il mazzo in mezzo al piano di gioco. Se la carta voltata è numerica viene indicato il numero o il colore con il quale iniziare a giocare in senso orario; se la carta dovesse essere una speciale i suoi effetti sono immediati, quali che siano; il primo a giocare è colui che si trova alla sinistra del mazziere mettendo sul tavolo una carta affine a quella voltata dal mazziere stesso ovvero una carta avente lo stesso numero oppure lo stesso colore (es. se c'è un 4 verde si deve buttare o un 4 di qualsiasi colore oppure una di colore verde con qualsiasi valore numerico).
Nel caso in cui non si posseggano carte affini a quella sul tavolo si può buttare una carta speciale al fine di evitare di pescare dal mazzo al centro tavolo in quanto lo scopo è quello di restare senza carte in mano; quando pesca e le carta non è compatibile con quella al centro del piano di gioco
si continua finchè non si ha la possibilità di buttare giù una carta.
Le carte speciali sono carte che ci danno la possiblità di fare molte cose quali cambiare il senso del gioco, far saltare il turno al giocatore che ti sta di fianco e cambiare il colore della carta centrale.
Nessun commento:
Posta un commento