Nel Vangelo si menzionano figure come il bue e l'asinello, due animali che si trovavano vicino al Bambino Gesù.
Molti sostengono che queste due figure sarebbero state create a causa di un'errata traduzione del testo del Vangelo; esistono molte storie su questi due animali. Il bue, ad esempio, avrebbe evitato di mangiare la paglia fresca per far si che Maria la potesse utilizzare come culla per il Bambino, poi la più conosciuta secondo la quale Gesù si sarebbe scaldato attraverso il loro fiato oppure la rappresentazione del sole attraverso il bue e della luna attraverso l'asino.
Un'altra interpretazione vede nei due quadrupedi il simbolo del pregiudizio cristiano contro il popolo ebraico.
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