Il tic consiste in una serie di movimenti anormali che si presentano in maniera variabile, sono dei movimenti spesso improvvisi, involontari che non hanno uno scopo ma sono inutili e fatti senza motivo; molte volte, tentare di sopprimere questi movimenti può portare ad uno stato d'ansia che viene superato solo cedendo al tic stesso.
Queste azioni involontarie sono riprodotte automaticamente; i tic più comuni si manifestano attraverso lo strizzare gli occhi in continuazione, il corrugare la fronte, mordersi o leccarsi le labbra ecc.; molti manifestazioni possono vedere il soggetto affetto da tic emettere particolari suoni (come ad esempio quello di tossire), ad azioni quali lo sputare o l'uso di un intercalare.
Le emozioni accentuano di molto le azioni inutili del tic, esse subiscono un freno quando si è impegnati oppure in fase di riposo.
Le teorie sulle possibili cause di questo tipo di comportamento possono essere dovute o a fattori psicologici oppure a lesioni al sistema nervoso; sono teorie contrapposte che pongono il dilemma se il fenomeno sia dovuto ad un vero problema fisico oppure ad una eccessiva emotività della persona.
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