La parola smog deriva dalla fusione di due parole inglesi ovvero smoke (fumo) e fog (nebbia) e indica una forma di inquinamento atmosferico; quest'avvelenamento dell'aria si intensifica specialmente durante l'inverno a causa dei riscaldamenti che contribuiscono all'aumento delle polveri sottili. L'aria fredda dell'inverno, inoltre, fa si che si crei una specie di cappa che in qualche modo intrappola le polveri dannose favorendo il contatto tra di esse e le nostre vie respiratorie.
La diffusione delle particelle inquinanti è dovuta tra l'altro all'uso di mezzi trasporto, quali automobili, scooter ecc. e alle emissioni delle fabbriche; le malattie correlate a questo tipo di inquinamento non sono solo quelle respiratorie, ma anche patologie gravi quali leucemie infantili.
Molti comuni italiani tentano di tenere sotto controllo il problema con iniziative quali le targhe alterne oppure quelle di vietare l'uso delle auto nelle domeniche ecologiche dando anche l'opportunità ai cittadini di vivere in maniera più salutare e civile la propria città; queste iniziative, seppur utili e lodevoli, non hanno però dato un contributo importante alla risoluzione del problema.
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