La categoria dei giornalisti si divide in due sottocategorie ossia i pubblicisti e i professionisti; i primi sono coloro i quali esercitano l'attività in maniera occasionale o retribuita mentre i secondi la svolgono in modo esclusivo e continuativo.
Per diventare pubblicista bisogna aver collaborato per 2 anni presso testate quali periodici, quotidiani, emittenti radiotelevisive o telematiche; per entrare a far parte dell'albo bisogna essere iscritti presso il Tribunale regionale di competenza e presentare all'Ordine: i 65 articoli elaborati nel biennio, le copie delle ricevute degli eventuali compensi ricevuti nello stesso biennio (dimostrare che è stata applicata la ritenuta di acconto del 20%), nel caso in cui gli articoli non siano firmati è necessario allegare l'elenco sottoscritto dal direttore della pubblicazione.
Per diventare giornalista professionista, si deve innanzitutto svolgere un praticantato di 18 mesi all'interno di una redazione e frequentare un corso di formazione (anche a distanza) di almeno 45 ore oppure partecipare ad una scuola di giornalismo riconosciute dal Consiglio Nazionale dell'Ordine. Per poter essere iscritti infine all'albo dei professionisti è necessario infine superare una prova d'esame.
Nessun commento:
Posta un commento