lunedì 12 gennaio 2009

Creare un Divx da un Dvd



con la guida di oggi realizzeremo un Divx da un Dvd. Esistono diversi metodi, per questa miniguida ho scelto di utilizzare un software completo e allo stesso tempo tra i più semplici, Auto Gordian Knot (AutoGK). Naturalmente lo scopo delle nostre miniguide è di essere il più semplice possibile. Se avete bisogno di configurazioni più precise o di ulteriori informazioni potete contattarmi in email a miniguide.online@gmail.com.
Per prima cosa scaricate il software AutoGK da http://www.autogk.me.uk/modules.php?name=Downloads.
Installatelo seguendo le istruzioni, scegliendo di installare volta per volta tutti i componenti che richiede. Tra questi installerà anche il codec Xvid che a differenza del codec Divx è freeware. I codec Xvid/DivX sono quelli necessari per la codifica del file, cioé sono quelli che convertono il file da dvd ad un formato più compresso come il Divx.
In pochi minuti il software è pronto all'uso. Avviate il software, apparirà una schermata, questa mostrata a destra.

Il software è diviso in 4 passi (step). Vedremo volta per volta come procedere per arrivare al risultato richiesto.
Step 1. Con l'iconcina della cartella con la freccia sulla destra scegliere il file di cui si vuole effettuare la conversione (in genere i dvd hanno formato .vob). In Output file scegliete la destinazione del file e il nome che si vuole associare.
Step 2. Quando si caricherà il file in Input File automaticamente si riempiranno anche le tracce audio (audio tracks) e quelle dei sottotitoli (Subtitle tracks). In queste finestre scegliete il tipo di traccia audio che si vuole conservare (ad esempio se quella stereo a 2 canali o se quella 5.1 per l'impianto home teather e la lingua che preferite.
Step 3. E' il momento in cui scegliere la grandezza del formato di uscita del file. Tenete presente che più si sceglie piccolo il file di uscita, maggiore sarà la compressione del dvd originale di conseguenza minore sarà la qualità. Un buon compromesso è scegliere il formato 1 o 2 cd (circa 700 e 1400 Mb). I formati inferiori sono di qualità troppo bassa quelli superiori sono inutilmente ingombranti. Si può inoltre scegliere la dimensione personalizzata o la percentuale di qualità rispetto al video originale. Il consiglio se non si è esperti è di utilizzare le dimensioni suggerite.
Step 4. L'ultimo passo, il 4 è in realtà opzionale. Permette di scegliere il formato del video di uscita e anche quello audio, ad esempio se si vuole comprimere la traccia audio 5.1 ac3 in una stereo mp3 oppure se si vuole scegliere in maniera più precisa la dimensione del video (fissando la dimensione orizzontale o quella verticale e ottenendo in proporzione l'altra). Si può scegliere il codec preferito tra Xvid e Divx, personalmente consiglio il formato Xvid che oltre ad essere gratuito è anche maggiormente performante. Inoltre è possibile scegliere di mostrare i sottotitoli solo "forzati" (Display only forced subtitles) o prenderli da una fonte esterna. In definitiva sono settaggi più precisi che possono essere utilizzati quando si avrà più padronanza del software o del ripping in generale.

Dopo questi passaggi è sufficiente premere "add job" e il job appena realizzato apparirà nella lista dei lavori da effettuare. A questo punto si possono creare altri "job" oppure si può decidere di far partire la lista di quelli creati (start job). Non dimenticate che a seconda del pc utilizzato il tempo di elaborazione è diverso, ed anche per quelli di ultima generazione avranno bisogno di un po' di tempo per effettuare la codifica.

A fine lavoro avrete il vostro divx pronto per i lettori da tavolo o per il vostro pc!

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