Il disturbo post-traumatico si manifesta dopo un trauma subito con effetti che possono sfociare in ansia ed indebolimento della reattività emozionale; questo tipo di malessere generalmente si verifica nei soggetti quali soldati reduci dalla guerra ma anche individui che hanno subito violenze fisiche o sessuali. Il disturbo post-traumatico ha una durata indefinita rispetto a quello acuto da stress che generalmente si manifesta con periodi circoscritti come 1 mese; quello post-traumatico è causato da da un evento esterno e non dalla persona stessa.
Il disturbo in questione può provocare incubi e situazioni in cui l'individuo rivive l'evento scatenante oppure la tendenza a dimenticare totalmente l'evento per poi sentirlo riaffiorare in maniera prepotente; i sintomi più evidenti comunque sono: ansia, depressione, rabbia, senso di colpa e finanche abuso di sostanze alcoliche e di droghe.
I comportamenti conseguenti più comuni sono anche progettare il suicidio, atti di violenza improvvisi e somatizzazioni che possono portare a cefalee, dolori lombari e gastrointestinali.
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